Lochness

Il Lochness, situato in via Portuense 94, è un pub scozzese ma con un'anima molto italiana. Il locale è su due piani, ognuno dei quali presenta due sale. Lo stile è prettamente british con tavoli e mobilia in legno, carta da parati e divanetti. C'è anche un biliardo, che non guasta mai, e uno spazio esterno, probabilmente destinato ai mesi meno piovosi. Il menu è molto ricco e spazia parecchio nel panorama italiano (pasta, pizza, scamorze, fritti, bruschette, piatti freddi, etc.). C'è anche la possibilità, in determinati giorni e previo eventi particolari, di usufruire di una speciale offerta

pizza+bibita+patatine+bruschetta a 12 euro. La pizza, pur non essendo cotta nel forno a legna ed essendo un po' troppo sottile per i

miei gusti, era molto buona.

Ci sono diverse birre alla spina tra cui Paulaner (Marzen, Salvator, Bock, Blanche), Guinness, Gordon Gold, Isembek e Dominus i cui prezzi variano a seconda del tipo di birra e della quantità. In genere una media (0.4) sta sui 5/5.5 euro. La Guinness (non testata) costa 6.4 euro, che mi sembra un po' troppo. Da segnalare l'iniziativa della "Birra del Faro", ovvero una birra a rotazione che cambia a seconda dei periodi.

A livello musicale il posto non si esprime poi tanto, anche perchè spesso ci sono degli eventi sportivi

sugli schermi.

L'atmosfera è tranquilla e i camerieri sono abbastanza socievoli e disponibili.

In conclusione, fateci un salto se volete accompagnare, ad una cena diversa dal solito, una buona birra.

- La Pagella -

Posizione: 3/5

Ambientazione: 4/5

Atmosfera: 3/5

Musica: n.g.

Birra: 3/5

Prezzi: 4/5

The Fiddler's Elbow

Il Fiddler's Elbow, a due passi da Santa Maria Maggiore (via dell'Olmata 43) è uno degli irish pub di Roma che ho apprezzato di più. Se mi chiedessero di descrivere il tipico pub irlandese direi: buona Guinness, ampio bancone con sgabelli, tavoli in legno, predominanza di verde e marrone, oggettistica varia alle pareti, schermi per partite di rugby, nessun servizio ai tavoli, poco o niente da mangiare, un pianoforte, freccette e gente allegra che chiacchiera e si diverte. Il Fiddler's Elbow rispecchia molto questa descrizione.

Dall'ingresso si raggiunge subito la sala principale in cui si ha il banco e qualche tavolo e da cui, facendo pochi scalini, si accede alla seconda sala, più grande e più ludica, dove ci sono il resto dei tavoli, un mini biliardo, le freccette, vari schermi tv e il piano.

Molto utile la finestra che dal banco da sulla sala rialzata, soprattutto dopo la 3a pinta.

Le birre sono le classiche birre irlandesi (Guinness, Harp, etc.) ed hanno un costo di 5,5 euro/pinta anche se in happy hour (fino alle 20) il prezzo scende a 4,5 euro. La Guinness è veramente ottima, forse la migliore (insieme a quella del Druid's Den) tra quelle assaggiate nella capitale. Il locale offre anche una buona selezione di whiskey, un irish coffee molto buono e le patatine in busta formaggio e cipolla che ci stanno sempre.

La musica è tipicamente rock e viene passata ad un buon volume consentendo di fare due chiacchiere in tranquillità.

Per quanto riguarda la gente, ho visto veramente di tutto: persone del posto, turisti e, cosa strana, anche parecchie ragazze carine (banconiste incluse).

Il mio consiglio? Da provare e riprovare, attualmente è il mio irish pub di riferimento.

- La Pagella -

Posizione: 5/5

Ambientazione: 5/5

Atmosfera: 4/5

Musica: 4/5

Birra: 5/5

Prezzi: 4/5